Telefonate indesiderate cellulare – Il nuovo registro delle opposizioni potrà includere tutti i numeri nazionali, fissi e cellulari, anche se non presenti negli elenchi telefonici pubblici. Inoltre, saranno bloccate anche le chiamate telefoniche automatizzate.
«Ciascun contraente – prevede l’articolo 7 del decreto – può chiedere al gestore del registro che la numerazione della quale è intestatario, riportata o meno negli elenchi di cui all’articolo 129 del Codice, o il corrispondente indirizzo postale, riportato nei medesimi elenchi, siano iscritti nel registro per opporsi al trattamento di tali dati per fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, effettuato mediante operatore con l’impiego del telefono o della posta cartacea nonché mediante sistemi automatizzati di chiamata o chiamate senza operatore».
Sei entrato anche tu nelle noiose liste di telemarketing? Sai cosa significa?
Il telemarketing è un insieme di attività di marketing effettuate tramite lo strumento telefonico:
- il centro chiamate è il luogo fisico, interno all’azienda o in esternalizzazione, dove l’attività viene svolta;
- l’attività di direct marketing svolta mediante il centro chiamate ha varie finalità, in base a queste viene classificata con ulteriori nomenclature specifiche.
L’attività di telemarketing fatta dai call center, consiste nel contatto telefonico diretto, svolto mediante operatori commerciali, fra una o più aziende consociate e la clientela, attuale o potenziale, di tali aziende. La finalità di questo contatto è in ogni caso di tipo commerciale, e consiste nella vendita telefonica di beni o servizi (in questo caso si parla in modo più appropriato di televendita), oppure più spesso, nella pubblicizzazione commerciale delle attività e dei prodotti aziendali. In molti casi la telefonata si conclude, in caso di esito positivo, con l’individuazione di un appuntamento di vendita presso il domicilio del cliente o presso gli uffici commerciali dell’azienda.

Le liste di contatti e la normativa sulla privacy
Stop alle telefonate indesiderate cellulare – In base alla normativa in vigore fino al 2008, le aziende che operano mediante tale sistema commerciale non possono più servirsi liberamente dell’elenco telefonico. Possono essere contattati, infatti, solo i soggetti che hanno fornito il loro esplicito assenso all’opportunità di essere raggiunti da chiamate telefoniche di tipo commerciale; questo assenso può riguardare la singola azienda in questione, oppure in generale tutte le attività di tipo commerciale.
Ciò ha posto fine all’utilizzo indiscriminato dell’elenco telefonico finora spesso effettuato dalle aziende operanti mediante telemarketing, che spesso effettuano telefonate indesiderate cellulare; essa tuttavia ha causato notevoli problematiche nell’approvvigionamento di liste di contatti da parte delle aziende stesse, le quali hanno dovuto intraprendere specifiche campagne di marketing volte alle raccolta di dati personali di potenziali clienti, ad es. mediante concorsi a premi o raccolte punti. In genere i clienti da contattare sono suddivisi per età, sesso o zona che può lavorare l’agenzia che collabora con il call center, in modo da suddividerli in base al target commerciale di ciascuna campagna.
Nel 2008, il telemarketing ha goduto di una completa liberalizzazione tramite l’autorizzazione alle chiamate pubblicitarie anche senza il consenso dell’utente, di conseguenza sono notevolmente aumentate le Telefonate indesiderate cellulare, in deroga alle norme sulla privacy, fino al 31 dicembre 2009, introdotta dal decreto milleproroghe votato dal governo Berlusconi IV. Tale liberalizzazione potrebbe essere prorogata fino al maggio 2010 dall’emendamento Malan alla legge comunitaria 2009, che introdurrebbe un regime di “silenzio-assenso” a partire dal maggio 2010, quando chi non volesse più ricevere chiamate pubblicitarie dovrà registrarsi, tramite telefonata o mail, in un apposito registro.
Perchè si ricevono telefonate indesiderate cellulare?
Il motivo per cui ricevi tante chiamate indesiderate è che in passato, anche involontariamente, hai fornito il tuo numero di telefono e hai accettato le norme di uso e sulla privacy senza leggerle.
Come capire se il numero è di un call center?
Puoi innanzitutto procedere a bloccare le chiamate di spam. A seconda del dispositivo che hai puoi:
Blocco chiamate Android: Si seleziona il numero e si sceglie la voce Blocca o Blocca numero dal menù.
Blocco chiamate su iPhone: Sarà sufficiente andare sulla (i) che si trova accanto al numero di telefono o al contatto da bloccare, scorrere la schermata fino in fondo, e fare Blocca contatto.
E’ possibile anche scaricare ed installare una delle tante app in circolazione per il blocco chiamate spam.
Hiya: Già integrata negli smartphone Samsung Galaxy, Hiya si può anche installare gratis su tutti i telefoni Android e su iPhone per riconoscere e bloccare le telefonate di call center o chiamate commerciali.
In questo modo, non sarà necessario dover aggiungere ogni volta un numero alla Lista Blocchi del telefono perché le app lo faranno al posto nostro.
Truecaller: E’ un’applicazione disponibile da anni per il riconoscimento e l’identificazione di chiamate ed sms da parte di numeri sconosciuti. Disponibile sia per dispositivi Android e IOS
Attraverso questa applicazione è possibile identificare qualsiasi chiamata in arrivo in modo da sapere chi sta provando a contattarvi, prima di rispondere al telefono.
Tellows: Per Android e per iPhone, questa è l’applicazione del sito italiano più importante per sapere a chi appartiene un numero di telefono e per segnalare scocciatori.
Come evitare telefonate indesiderate di telemarketing
Per poter bloccare le Telefonate indesiderate cellulare e le chiamate dei call center sulla linea fissa ti basta effettuare l’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni, il quale consente di tutelare la propria privacy e di richiedere il blocco delle telefonate da parte degli operatori di telemarketing. Al Registro delle opposizioni ci si può iscrivere chiamando il numero verde 800 265 265, compilando un modulo elettronico sul web, inviando una raccomandata o una mail all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it.
Come denunciare numeri telefonici molesti?
Se ricevete una telefonata da un numero sospetto potete denunciare la truffa inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica ufficiale dell’AGCOM: info@agcom.it. Se ritieni di essere stato soggetto di truffa puoi rivolgerti alle forze di polizia, quali, ad esempio, la Polizia Postale e la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e i Carabinieri.
Agicom, le novità dal 27 luglio sulle telefonate indesiderate cellulare
Dal 27 luglio anche i cellulari potranno iscriversi al Registro delle Pubbliche Opposizioni. di conseguenza si potranno limitare le Telefonate indesiderate cellulare. L’iscrizione al nuovo servizio potrà avvenire mediante sito web ufficiale, e-mail nonché contatto telefonico. Si accede al “modulo elettronico di iscrizione” che si troverà online e nel quale andranno inseriti i propri dati compreso ovviamente il numero di cellulare, inserito nel campo “dati opposizione”. Così facendo il proprio numero andrà tra quelli interdetti ai call center. In più si dovrà anche indicare che tipo di opposizione si chiede tra “non voglio ricevere pubblicità telefonica” e “pubblicità cartacea“.
I termini più usati nel mercato delle telecomunicazioni elettroniche
Telefonate indesiderate cellulare
Quando contattare Agcom?
Il Contact center è raggiungibile, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 14, al numero verde 800.185060, se si chiama da telefono fisso, o al numero 081.750750, se si chiama da cellulare e dall’estero. Gli utenti possono anche inviare una e-mail all’indirizzo info@agcom.it.
Verifica se il numero è un call center
Numerazioni telefoniche messe a disposizione del pubblico e utilizzate per i servizi di call center
Quali sono i numeri a cui non bisogna rispondere?
Le organizzazioni criminali si nascondono dietro messaggi che sembrano “attendibili”, spesso si fingono responsabili commerciali di banche, Poste Italiane, Amazon o e-Bay. O ancora, addirittura operatori dell’INPS. Non rilasciate mai via telefono i pin dei conti on line, codici personali o altri dati sensibili. Diffidate immediatamente di prefissi internazionali, come il +53, prefisso di Cuba; il +383, prefisso del Kosovo; il +373, prefisso della Moldavia; il +216, proveniente dalla Tunisia, e il +44, della Gran Bretagna; rischaite di incorrere in tariffe salatissime, anche per centinaia di euro. I numeri di seguito elencati rappresentano un pericolo e se si riceve una chiamata vanno bloccati subito a prescindere:
- +375602605281;
- +37178565072;
- +37127913091;
- +56322553736;
- +37052529259;
- +255901130460.
In generale tutti i numeri che iniziano con +255, +371, +375 o +381 vanno ignorati perché sono poco sicuri. Questi prefissi infatti sono esteri e per la maggior parte indicano Paesi del Nord o Nazioni extracomunitarie.
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