Il Giudice di Pace abruzzese di ha ordinato la condanna alla compagnia telefonica Wind Tre S.p.A. al pagamento delle spese in favore dell’utente assistito da RimborsoTelefonico a causa di una serie di importi ingiustificati sotto la voce “contenuti e servizi di Tre Italia e suoi partner” all’interno delle fatture, ovvero dei veri e propri servizi in abbonamento.
Indice dei contenuti
- Il fatto
- La decisione
- Con RimborsoTelefonico fai valere i tuoi diritti senza muoverti da casa
- Consulta il provvedimento originale
1 Il fatto
In particolare, l’utente essendo titolare di contratto di utenza telefonica mobile con la società H3G S.p.A., per la fruizione di servizi di telefonia mobile ed internet riscontrava che venivano addebitate una serie importi ingiustificati sotto la voce “contenuto portale 3”, “pagine portale” e “sms a sovrapprezzo” all’interno di alcune fatture.
Nonostante l’utente avesse richiesto da subito l’immediata sospensione/annullamento del servizio in abbonamento la compagnia telefonica, disattendendo la volontà dell’utente continuava, invece, ad addebitare tali importi oggetto di contestazione sulle successive fatture.
2 La decisione
La questione oggetto del presente giudizio riguarda i servizi telefonici non richiesti, che spesso vengono attivati all’insaputa dell’utente e/o senza che sia stato manifestato alcun consenso espresso alla loro attivazione.
L’orientamento già espresso in precedenti pronunce vertenti sulla medesima fattispecie ha ritenuto nulli i contratti relativi a tali servizi e ha condannato la compagnia Telefonica a rimborsare quanto indebitamente richiesto, oltre alle spese legali sostenute per il procedimento.
La ratio di tali decisioni si basa sull’aver ritenuto che tali fattispecie fossero regolate dal principio generale di cui all’art. 1325 c.c. in base al quale l’accordo delle parti è previsto quale primo requisito per l’esistenza del contratto, dall’assenza del quale deriva necessariamente ex art. 1418 c.c. la nullità del medesimo.
3 Con Rimborso Telefonico fai valere i tuoi diritti senza muoverti da casa
È quello che ha fatto in questo caso l’utente abruzzese che con il nostro servizio ha ottenuto dal Giudice di Pace di Atri il rimborso delle somme addebitate oltre ad un cospicuo risarcimento da WindTre accreditato direttamente sul proprio conto corrente.
Se ti sono stati addebitati servizi premium non richiesti o per qualsiasi altro disservizio telefonico, puoi scegliere di affidarti a RimborsoTelefonico che metterà GRATUITAMENTE a tua disposizione il suo team di esperti, consulenti ed avvocati.
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