Perseguitati dal recupero crediti per costi non dovuti? Secondo il Giudice di Pace si tratta di attività “a dir poco spregiudicata” posta in essere da Windtre ai danni degli utenti.
L’utente veniva perseguitato dal recupero crediti malgrado i pretesi 162,57 euro non fossero dovuti.
Secondo il Giudice di Pace Windtre ha posto in essere un’attività “a dir poco spregiudicata” ai danni dell’utente per non aver ritirato la pratica dalla società di recupero crediti a cui l’aveva affidata e per essere rimasta insensibile ai reclami dell’utente che è stato costretto a rivolgersi all’autorità giudiziaria.
Per questo Windtre, oltre alla “ramanzina”, è stata condannata a pagare 500 euro a titolo di risarcimento oltre alle spese per gli avvocati dell’utente.