Rimborso telefonico - ottieni il giusto risarcimento

Novembre 18, 2021

Vodafone denunciata per mancanza di trasparenza e buona fede contrattuale


Vodafone denunciata

E’ del 2 novembre 2021 la segnalazione effettuata dall’Unione dei Consumatori all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni AGCOM ed all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM in merito alla violazione degli obblighi informativi da parte di Vodafone S.p.A. per presunto vantaggio competitivo illegittimo e difformità alla vigente normativa di settore delle “Condizioni di Servizio, della “Carta del Cliente” e delle informazioni presenti sul sito web Vodafone.

Nello specifico viene segnalata la totale mancanza di trasparenza e buona fede contrattuale a carico del gestore Vodafone in diverse occasioni:

Mancanza di specifica indicazione nelle “condizioni contratto”

Mancanza di specifica indicazione nelle “condizioni contratto” delle fattispecie di indennizzo automatico e dei relativi importi.

In particolare, l’unico richiamo al termine “indennizzo” è presente solo all’interno dell’art. 14 peraltro rubricato alla voce “Reclami sulla fatturazione”, in cui si specifica inoltre che “In caso di reclamo del Cliente per addebiti presenti in fattura, il pagamento dell’importo contestato può essere sospeso fino alla definizione del reclamo. In caso di esito negativo per il Cliente, Vodafone potrà risolvere il contratto o sospendere il servizio, recuperando quanto dovuto.

Il Cliente è tenuto al pagamento dei canoni anche nel caso di sospensione dei servizi a lui imputabile ed è altresì tenuto al pagamento regolare delle fatture successive a quella oggetto di reclamo. Il recupero di tali importi sarà maggiorato di una somma determinata ai sensi della delibera AGCOM 179/03/CIR e successive modifi che.

Eventuali reclami in merito agli importi indicati nel conto telefonico per il servizio dovranno essere inoltrati a Vodafone entro e non oltre 45 (quarantacinque) giorni dalla data di ricezione del conto telefonico, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, o con le altre modalità convenute, con l’indicazione delle voci e degli importi contestati.

Vodafone esaminerà il reclamo e, in caso di rigetto, fornirà risposta entro 45 giorni dal ricevimento del medesimo. Qualora il reclamo sia riconosciuto fondato, Vodafone provvederà a riaccreditare gli importi non dovuti eventualmente applicando gli indennizzi previsti dalla carta del Cliente e/o dalle normative vigenti. In difetto, la fattura si intenderà accettata per l’intero importo.”

Avete bisogno di maggiori informazioni o vi ritrovate in una situazione incerta in merito al vostro gestore telefonico/internet? Contattateci per una assistenza gratuita!

La consulenza di rimborsotelefonico.it è gratuita

Illegittima limitazione nel massimale all’indennizzo

Nella “carta del Cliente”, per illegittima limitazione nel massimale del diritto dell’utente all’indennizzo, in cui alla pag. 15 rubricata “Parte Terza: LA TUTELA DEI DIRITTI. Indennizzo per mancato rispetto degli standard specifici” viene prevista l’illegittima limitazione del diritto dell’Utente/Consumatore ad un massimale di € 300,00 in ricorrenza sia della
fattispecie di superamento del “Tempo di attivazione del servizio voce” che, addirittura, in caso “di sospensione o cessazione amministrativa di uno o più servizi”.
Ed invero, occorre ricordare che dette fattispecie di indennizzo automatico (ex Art. 3, co. 1, allegato A D.347/18/CONS) sono espressamente previste agli artt. 4, co1, e 5, co.1 (cit. D. AGCOM) come non soggetti ad alcun massimale.

Assenza dell’informativa circa l’indennizzo

Nella “carta del Cliente”, per completa assenza dell’informativa circa l’indennizzo ex art. 4, co.1, nel servizio di accesso ad internet.
Sul punto, basti rilevare come l’unica fattispecie ex art. 4 co.1 dell’allegato alla d.347/18/CONS prevista da Vodafone nella “Carta del Cliente” sia espressamente limitata al solo “servizio VOCE” nulla informando in ordine al servizio di accesso internet.

Informativa non adeguata

Nella “carta del Cliente”, assenza di informativa non “tabellare” in ordine alla fattispecie di indennizzo.
Nella “carta del Cliente”, informativa non adeguata in ordine alla fattispecie di indennizzo. Vi è una profonda inadeguatezza delle informazioni che Vodafone rende agli utenti a mezzo proprio sito web, ove tale comunicazione è proditoriamente ed appositamente annidata e, per l’effetto, celata.
Ed invero, sono necessari ben n.5 STEP per riuscire a reperirla. E’ necessario:

  • Collegamento alla Home Page all’indirizzo https://www.vodafone.it/portal/Privati
  • Dalla home page dell’operatore bisogna anzitutto recarsi al footer (parte inferiore). Nel footer bisogna aprire il menù la tendina che cela le informazioni per i consumatori e, specificatamente, la sezione “Vodafone informa”.
  • All’interno della sezione “Vodafone informa” occorre spostarsi sul TAB “aggiornamenti”;
  • Avviare una abbondante azione di scroll verso il basso fino a scrutare l’unica voce di rilievo tra le n.65 presenti: “informativa sulle disposizioni introdotte dalla Delibera 347/18/CONS”;
  • Cliccare per espandere per aprire tale informativa.

Incogruenza sul sito web

Incogruenza tra l’informativa resa nella “carta del Cliente” e quella resa (annidata) all’interno del sito web.

La segnalazione si conclude quindi con le richieste di procedere alle eventuali attività di rito, controllo, vigilanza, inibizione e, finanche sanzionatorie nei confronti del gestore Vodafone, nonchè di vietare la diffusione e la continuazione delle pratiche sopra descritte per garantire il rispetto dei diritti degli utenti.
Non resta, dunque, che attendere le decisioni in merito dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – AGCOM e dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM. Restiamo in vigile attesa!

Problemi di telefonia o internet? Risolvi il problema e fatti rimborsare!


Un servizio semplice e gratuito per ottenere il giusto risarcimento


rimborsotelefonico.it





Rimborso telefonico

Problemi di telefonia o internet? Risolvi il problema e fatti rimborsare!

Hai subito un disservizio da parte del tuo operatore telefonico e non sai come fare?

Ci pensa Rimborsotelefonico.it, un servizio semplice, veloce e gratuito per ottenere il giusto risarcimento che ti spetta.
Verifica se ti spetta il rimborso ►


Articoli Correlati

» La procedura di definizione Agcom

La procedura di definizione Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) Autorità indipendente, istituita dalla legge 249 del 1997. Indipendenza e autonomia sono elementi costitutivi che ne caratterizzano l’attività e le deliberazioni. L’Agcom è innanzitutto un’Autorità di garanzia: la legge istitutiva affida all’Autorità il duplice compito di assicurare la corretta competizione degli operatori sul mercato e […]


» Come recedere anticipatamente da un contratto Tim – Telecom senza pagare la penale

Recedere da contratto Tim – Hai stipulato un contratto con Tim – Telecom ma non sei soddisfatto del servizio e vorresti e vuoi Recedere da contratto Tim e non sai come procedere? Se hai subito dei disservizi è possibile farlo senza pagare la penale per recesso anticipato Tim – Telecom.Prima di addentrarci nel mondo delle […]


» Come ottenere il rimborso bolletta Wind 28 giorni

Con la delibera n°269/18/CONS, l’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ha stabilito che i fornitori di servizi di telefonia fissa, mobile e rete Internet, hanno l’obbligo di risarcire i clienti a cui è stata inoltrata una fatturazione a 28 giorni.WindTre è stata dunque condannata dal Tribunale di Milano a risarcire i clienti che tra […]


» Se la tua linea telefonica non funziona, risolvi subito il problema

Se la tua linea telefonica non funziona, potresti essere incapace di effettuare o ricevere chiamate. Questo può essere un grande problema, soprattutto se la tua attività dipende dalle comunicazioni telefoniche. Cosa fare se la tua linea telefonica non funziona Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per risolvere il problema: Controlla la presa della linea telefonica: […]


» Accesso a Sky senza abbonamento è reato

Accesso a Sky senza abbonamento è reato – La Cassazione penale, sez. III, sentenza 10/10/2017 n° 46443 conferma la pena di 4 mesi di carcere e 2.000 euro di ammenda.Risponde del reato di cui all’art. 171-octies della L. n. 633 del 1941 chi guarda la TV satellitare senza il pagare il canone, indipendentemente dal mezzo utilizzato. Indice […]


» Come inviare un reclamo Iliad

Se stai subendo dei problemi Iliad sulla linea per cui non riesci a chiamare o ricevere telefonate, per un disservizio, penali per recesso, problemi di portabilità o fatturazione, noi di Rimborso Telefonico possiamo aiutarti gratuitamente e guidarti per effettuare inviare un reclamo Iliade ripristinare la tua linea. Tutti i vantaggi di Rimborso Telefonico SempliceBASTA COMPILARE […]




FAQ