Quando lamenta l’inadeguatezza della connessione ad internet rispetto all’offerta sottoscritta, l’utente deve raccogliere indizi, o meglio prove, dell’inadempimento dell’operatore, questi strumenti messi a disposizione dall’AGCOM lo consentono.
Indice dei contenuti
- Connessione ad internet lenta? Cosa fare?
- Recesso senza penali
- Modifica gratuita dell’offerta
- Cos’è lo Speed test
- A cosa servono gli strumenti offerti da AGCOM: misurainternet e speed test
Se David Bowie su youtube sembra diventato improvvisamente afono molto probabilmente la tua connessione non è all’altezza delle sue performance. ‘Your circuit’s dead, there’s something wrong’ – ‘Il tuo circuito si è spento, c’è qualcosa che non va’. Cantava. Vai all’indice
Connessione ad internet lenta? Cosa fare?
Per misurare le prestazioni della tua connessione e valutare la qualità dell’accesso ad internet da postazione fissa potrai affidarti a Misurainternet.
Il progetto, realizzato dall’AGCOM – Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con la Fondazione Ugo Bordoni, fornisce la possibilità di calcolare la velocità di download ed upload nel trasferimento dati nonché il ritardo di trasferimento.
Il software messo a disposizione, dal nome che sembra voler richiamare la divinità greca della giustizia riparatrice, è Ne.Me.Sys (Network Measurement System) ed è scaricabile gratuitamente dalla pagina www.misurainternet.it.
Effettuato il test, se la qualità della connessione dovesse risultare inferiore a quanto previsto da contratto, potrai inviare il certificato all’operatore per il ripristino dei parametri di qualità.
Ne.Me.Sys. ha valore probatorio perché misura proprio il tuo tratto di rete e ti consente di scaricare il certificato in formato pdf.
Per questo l’operatore dovrà necessariamente, entro 30 giorni dall’invio del certificato, ripristinare i parametri di qualità contrattualmente dichiarati. Vai all’indice
Recesso senza penali
Dopo 45 giorni dalla prima misurazione (e non oltre i 90) potrai effettuare una seconda verifica e se i livelli di qualità non dovessero risultare ristabiliti potrai recedere senza penali comunicandolo all’operatore tramite lettera raccomandata (il recesso riguarderà solo la parte relativa all’accesso ad internet e decorrerà 30 giorni dopo la ricezione da parte dell’operatore).
Con Ne.Me.Sys. ti viene quindi offerta la possibilità di misurare facilmente da casa la velocità della tua connessione e di scaricare un documento che certifica l’inadempimento contrattuale dell’operatore, consentendoti di recedere senza costi e di migliorare la qualità dei servizi e del tuo modo di vivere online. Vai all’indice
Modifica gratuita dell’offerta
Oppure, potrai chiedere di modificare gratuitamente l’offerta sottoscritta con altra presente a listino, di prezzo inferiore ma con la medesima tecnologia relativa al tuo accesso ad internet.
Per maggiori dettagli potrai consultare la sezione https://misurainternet.it/reclamo/ contenente il link con la tabella dei contatti degli operatori per il reclamo. Vai all’indice
Connessione ad internet lenta? Cosa fare?
Piccola nota. Sulla pagina ‘Misurainternet’ troverai la sezione dedicata allo Speed test.
A differenza di Ne.Me.Sys, lo Speed test ti consente di effettuare un test rapido ed immediato della tua connessione internet ma proprio perché basato su valutazioni limitate al momento in cui viene eseguito non ha valore probatorio certificato dell’inadempimento contrattuale dell’operatore a differenza del certificato in formato pdf di Ne.Me.Sys. Vai all’indice
A cosa servono gli strumenti offerti da AGCOM: misurainternet e speed test
Quando lamenta l’inadeguatezza della connessione ad internet rispetto all’offerta sottoscritta, considerato che l’operatore si limiterà a sostenere che al contrario è tutto perfetto, l’utente deve raccogliere degli indizi, o meglio delle prove, dell’inadempimento dell’operatore, questi strumenti messi a disposizione dall’AGCOM lo consentono.
Ebbene, se Ne.Me.Sys. fornisce la prova certa dell’inadempimento dell’operatore telefonico (che pertanto quest’ultimo non potrà negare) anche un certo numero di screenshot degli speed test effettuati e vi aiuterà a raccogliere degli indizi (che non sono prove vere e proprie ma hanno comunque importanza) per poter ottenere un indennizzo per il malfunzionamento della connessione ad internet.
Se la tua connessione allora dovesse risultare insoddisfacente non esitare a far valere i tuoi diritti, peraltro in forma del tutto gratuita ed autonoma dal tuo pc.
Autore Avv. Monica Mena – C.so Italia, 44 Rivarolo Canavese (TO) – Tel. 0124/240901