Ti è stata comunicata una modifica alle condizioni contrattuali Vodafone e vorresti capire cosa comporta questo cambiamento?
Siamo un team di avvocati specializzati in telefonia e possiamo garantirti l’assistenza che meriti per risolvere i problemi con il Gestore.
Cosa dice la legge a tutela dei consumatori?
Innanzitutto, bisogna ricordare che la compagnia telefonica ha il diritto di poter apportare modifiche unilaterali al contratto, con l’obbligo di rispettare dei limiti imposti dalla legge.
L’utente deve essere avvisato entro 30 giorni, secondo quanto previsto dall’Art.70 del Codice delle Comunicazioni elettroniche, prima della variazione delle modifiche, in modo che l’utente possa:
- accettare le nuove condizioni contrattuali
- cambiare offerta
- migrare a nuovo operatore
- recedere dal contratto (senza penali e costi di disattivazione, come previsto dal Decreto-legge n.7/2007).
Quali sono le modifiche unilaterali Vodafone?
Gli esempi più comuni di cambio di condizioni contrattuali Vodafone comprendono:
- modifiche alle tariffe mensili
- introduzione di nuovi costi
- variazioni nel periodo di fatturazione.
Quando la modifica contrattuale Vodafone è illegittima?
Queste modifiche, di base legittime, mutano la loro natura quando:
- il gestore non rispetta le tempistiche per cui l’utente ha il diritto di contestare l’eventuale aumento
- vengono richiesti costi non dovuti e vietati dalla legge Bersani (penali per recesso, pagamento di sconti di cui si è usufruito, pagamento delle rate rimanenti del modem).
Quanto dura il vincolo contrattuale con Vodafone?
I contratti telefonici hanno una durata massima di 24 mesi (a stabilirlo è il nuovo codice delle comunicazioni elettroniche) che una volta scaduti, vengono automaticamente rinnovati a meno che il cliente non richieda espressamente la disdetta.
Se è stato acquistato un dispositivo elettronico insieme all’offerta originale, si può continuare a mantenere il beneficio della rateizzazione anche decidendo di inviare un recesso per modifiche contrattuali Vodafone.
Modulo di disdetta per modifica unilaterale del contratto Vodafone
Se sei rimasto vittima di modifica unilaterale del contratto Vodafone, puoi dunque inviare immediatamente disdetta utilizzando l‘apposito modulo.
Il modulo dovrà essere inviato al gestore con allegata la copia di un documento di riconoscimento dell’intestatario del contratto o, in caso di delega, del delegato e del delegante.
Potrai quindi inoltrarlo a Vodafone tramite:
- Raccomandata A/R al Servizio Clienti Vodafone c/o Casella Postale 190 – 10015 IVREA
- PEC all’indirizzo vodafoneitaly@vodafone.pec.it.
Puoi anche effettuare il recesso:
- contattando il servizio clienti al 190 (per clienti privati) o al 42323 (per clienti business)
- compilando il modulo on line sul sito ufficiale
- scrivendo il cartaceo in uno dei punti vendita Vodafone sul territorio italiano.
Nel caso in cui decidessi di fare disdetta Vodafone tramite call center, ti consigliamo di appuntare il nome dell’operatore che ti avrà servito e il codice di pratica.
Si tratta di informazioni indispensabili per provare la tua richiesta di recesso in caso di contenzioso.
Richiedi la nostra assistenza
Siamo un team di professionisti specializzati in assistenza legale, la cui mission è quella di risolvere i problemi di consumatori, professionisti e aziende con gli operatori telefonici.
Quello che garantiamo agli utenti è la possibilità di ottenere il rimborso delle somme prelevate indebitamente e lo storno delle fatture dopo la disdetta.
Contattaci e una volta ricevuta la segnalazione, esamineremo il tuo caso e ti forniremo riscontro nel più breve tempo possibile. La nostra assistenza è totalmente gratuita, perché il nostro onorario lo facciamo pagare a Vodafone.
Sarai poi tu a decidere liberamente se affidarti a noi.