Aumenti tariffe mobili Wind Tre – Wind Tre annuncia novità: dal 16 Marzo 2023 alcune offerte mobile saranno rimodulate e costeranno due Euro in più al mese.
Perché Wind aumenta le tariffe?
La rimodulazione delle tariffe telefoniche è un’operazione che prevede la modifica delle condizioni contrattuali previste per un determinato servizio di telecomunicazioni, come ad esempio il prezzo della tariffa.
Le compagnie telefoniche hanno il diritto di apportare queste modifiche, ma devono informare i propri clienti in modo chiaro e trasparente, e questi ultimi hanno il diritto di rescindere il contratto senza penali se non accettano le nuove tariffe.
Tuttavia, le modalità e le tempistiche di comunicazione e di disdetta variano a seconda del contratto stipulato con il gestore telefonico.
Nell’informativa pubblicata sul sito web WindTre, l’operatore giustifica questa nuova tranche di rincari affermando che “investe di continuo nel miglioramento della propria Rete Top Quality con l’obiettivo di offrire ai clienti una connessione sempre più affidabile e veloce”.
Negli ultimi anni, grazie allo sviluppo della tecnologia, le connessioni telefoniche sono diventate sempre più affidabili e veloci. Infatti, le compagnie telefoniche stanno continuamente investendo in nuove infrastrutture e tecnologie per garantire una connessione di alta qualità ai propri clienti.
In particolare, l’introduzione delle reti di ultima generazione, come la tecnologia 5G, sta permettendo di aumentare notevolmente la velocità di connessione e di migliorare la copertura del segnale in molte zone del territorio.
Tuttavia, è importante sottolineare che la qualità della connessione può variare in base a diversi fattori, come la posizione geografica, la densità del traffico dati e la qualità dell’attrezzatura utilizzata. Pertanto, è consigliabile verificare la copertura della propria zona e scegliere un’offerta in grado di soddisfare le proprie esigenze in termini di velocità e affidabilità della connessione.
Più giga Wind Tre sulle offerte rimodulate
I clienti interessati saranno costretti a pagare 2 Euro in più al mese per i primi rinnovi successivi al 15 Marzo 2023, ma avranno la possibilità di attivare vari benefici. A seconda dell’offerta di partenza è possibile scegliere tra un incremento dei Giga da 30 ad illimitati alla massima velocità disponibile. “I dettagli sul beneficio previsto per la propria offerta sono riportati nella comunicazione SMS indirizzata ai Clienti coinvolti. Per richiederne l’attivazione è necessario inviare un SMS gratuito al numero 43143 con il testo PLUS entro 3 giorni dalla ricezione del messaggio” evidenzia l’operatore.
A questa rimodulazione si aggiunge anche una modifica all’articolo 4 delle condizioni generali del contratto, che prevede da gennaio 2024 la possibilità da parte dell’operatore di adeguare annualmente i costi delle offerte con un importo percentuale pari all’inflazione rilevata dall’ISTAT.
Adeguamento costi delle offerte
L’adeguamento annuale dei costi delle offerte è una pratica comune tra le compagnie telefoniche, che consiste nell’aggiornamento delle tariffe per tener conto dell’inflazione o di altri fattori che possono incidere sui costi del servizio. Questo può essere previsto dal contratto sottoscritto con il gestore telefonico e può essere effettuato in modo automatico o previa comunicazione ai clienti.
Tuttavia, è importante che l’adeguamento annuale dei costi sia effettuato in modo trasparente e che i clienti siano informati in modo chiaro e tempestivo. Inoltre, i clienti hanno sempre il diritto di rescindere il contratto senza penali se non accettano le nuove tariffe.
L’inflazione è un fattore che può influire sulla rimodulazione delle tariffe telefoniche. Infatti, l’aumento dei prezzi dei beni e dei servizi può spingere le compagnie telefoniche a rivedere le tariffe per mantenere il proprio equilibrio economico. Tuttavia, anche in questo caso, le compagnie devono rispettare le norme previste dal contratto e fornire una comunicazione trasparente ai propri clienti in caso di modifica delle tariffe. Inoltre, è importante tenere conto dell’inflazione quando si valuta l’effettivo aumento del costo di un servizio telefonico, poiché quest’ultimo può essere influenzato non solo dalla rimodulazione delle tariffe, ma anche dalla variazione del potere d’acquisto della valuta.
Diritto di recesso WINDTRE: come fare
I clienti che non vogliono accettare le nuove condizioni contrattuali di WINDTRE possono approfittare del recesso gratuito, senza penali e senza costi di disattivazione. Si potrà presentare la domanda entro 60 giorni dalla data di ricezione dell’sms da parte dell’operatore.
È sufficiente inviare una comunicazione scritta con causale “Modifica delle condizioni contrattuali”, allegando la fotocopia di un documento di identità in corso di validità, attraverso uno dei seguenti canali:
- via PEC a servizioclienti159@pec.windtre.it;
- via raccomandata A/R all’indirizzo Wind Tre S.p.A. – CD MILANO RECAPITO BAGGIO – Casella Postale 159 – 20152 MILANO (MI).
La richiesta, inoltre, può essere inoltrata anche con altri sistemi:
- tramite l’Area Clienti del sito WINDTRE.it (utilizzando l’assistente digitale WILL);
- recandosi personalmente presso un negozio WINDTRE fisico;
- telefonando al numero gratuito 159.
Approfondisci leggendo anche Problemi Wind Tre, ecco cosa fare
Attenzione!
Il diritto di recesso non farà decadere i pagamenti previsti in forma rateale per prodotti o servizi, ad esempio, l’acquisto di smartphone a contratto, con pagamento rateale, associato al piano.
In questi casi le rate rimanenti potranno essere pagate seguendo la cadenza consueta oppure in un’unica soluzione, indicando tale decisione sulla richiesta di recesso.