rimborso Vodafone
Gli avvocati di rimborsotelefonico.it pignorano il conto di Vodafone a Milano per un rimborso che l’operatore non voleva pagare all’utente.
Indice dei contenuti
- Cosa può succedere se non pago una fattura Vodafone?
- Vi siete mai chiesti cosa succede se è Vodafone a dover rimborsare l’utente?
- Quando è Vodafone a dover pagare le cose cambiano
- E se un utente perde la pazienza con Vodafone?
- Con RimborsoTelefonico fai valere i tuoi diritti sino all’effettivo soddisfo
- Consulta il provvedimento originale
1 Cosa può succedere se non pago una fattura Vodafone?
Se non pagate una fattura Vodafone l’operatore dopo avervi inviato una diffida ad adempiere, ovvero a pagare, solitamente entro 15 giorni, normalmente sospende l’utenza minacciando la risoluzione del contratto e, in caso ritardiate ancora il pagamento, la disattiva del tutto con la dicitura “cessazione per insoluti”.
Da questo momento sarete compulsati, prima dal servizio clienti Vodafone e subito dopo da una qualche agenzia di recupero crediti, con richieste e minacce d’ogni genere (ne abbiamo sentite d’ogni: ad esempio visite dell’ufficiale giudiziario, pignoramento dello stipendio o della casa, processo penale, ecc.) tese a terrorizzarvi per ottenere il pagamento prima possibile.
2 Vi siete mai chiesti cosa succede se è Vodafone a dover rimborsare l’utente?
Ebbene, dimenticatevi la solerzia e l’impegno che Vodafone ci mette quando deve incassare, e scordatevi le frasi sulla correttezza e sul dovere di pagare i propri debiti che gli operatori della società di recupero crediti di Vodafone vi hanno rivolto.
3 Quando è Vodafone a dover pagare le cose cambiano
Infatti verrete rimpallati tra fantomatici “responsabili” ed imprecisati “uffici competenti” e verrete trattati quasi se vi stessero facendo dell’elemosina, quando invece ottenere quel rimborso, che presuppone un comportamento scorretto di Vodafone tenuto in precedenza, è un vostro diritto.
La frase che di certo dovrete ascoltare più di una volta a seguito di una vostra qualsiasi richiesta, ad esempio se richiedete legittimamente di essere pagati con assegno o quant’altro, è “la cosa non è possibile per politiche aziendali” o “non si può per disposizioni interne”.
4 E se un utente perde la pazienza con Vodafone?
Succede spesso, anzi le procedure tipo call center Vodafone sono studiate apposta perché questo succeda ed in pochi arrivino alla meta di veder rispettati i propri diritti, tutti gli altri inesorabilmente, chi prima chi dopo, si arrendono sfiniti l’ungo il cammino.
Poi c’è chi come il Sig. Giuseppe che, stufo di sentire frasi sulle “disposizioni aziendali” di Vodafone, rivolgendosi a rimborsotelefonico.it non ci ha solo chiesto di recuperare una determinata somma che da tempo Vodafone gli avrebbe dovuto restituire, ma ci ha pregato di non essere “bonari” nei confronti di Vodafone perché, ci ha riferito, erano mesi che l’operatore si prendeva gioco di lui!
Ebbene il Sig. Giuseppe è stato accontentato e quasi più lieto di apprendere che gli avvocati di rimborsotelefonico.it, che lo hanno assistito come sempre gratuitamente, avevano pignorato il conto di Vodafone a Milano, piuttosto che di ricevere l’accredito della somma che gli spettava!
5 Con Rimborso Telefonico fai valere i tuoi diritti sino all’effettivo soddisfo
Se hai subito un disservizio telefonico inviaci la tua richiesta di assistenza gratuita, ti aiuteremo senza costi né rischi a risolvere il problema e, se ci sono i presupposti legali, ad ottenere il giusto indennizzo economico per il disagio subito.