Rimborso telefonico - ottieni il giusto risarcimento

Novembre 18, 2020

Telemarketing aggressivo: maxi sanzione a Vodafone


telemarketing-aggressivo-maxi-sanzione-vodafone

Il Garante per la protezione dati personali ha comminato a Vodafone una sanzione di oltre 12 milioni di euro per aver trattato in modo illecito i dati personali di milioni di utenti a fini di telemarketing.

Indice dei contenuti

  1. Le molteplici criticità “di sistema” accertate dal Garante
  2. Maxi sanzione per Vodafone
  3. Le ulteriori misure imposte dal Garante
  4. Consulta il provvedimento del Garante

Il provvedimento è stato adottato nella riunione del 12 novembre 2020 a seguito dell’istruttoria avviata dal Garante sulla scorta di centinaia di segnalazioni e reclami di utenti che lamentavano continui contatti telefonici indesiderati, effettuati da Vodafone e dalla sua rete di vendita, per promuovere i servizi di telefonia e internet offerti dall’ azienda.Vai all’indice

Le molteplici criticità “di sistema” accertate dal Garante

Gli accertamenti hanno evidenziato importanti criticità “di sistema” riconducibili al complesso delle operazioni svolte dalla società nei confronti sia dell’intera base clienti di Vodafone, sia del più ampio ambito dei potenziali utenti del settore delle comunicazioni elettroniche, quali:

  • la violazione non solo dell’obbligo del consenso;
  • la violazione dei fondamentali principi di responsabilizzazione e di implementazione delle tutele privacy fin dalla fase di progettazione dei trattamenti, stabiliti dal Regolamento Ue. Criticità;
  • l’utilizzo, definito “allarmante”, di numerazioni fittizie o comunque non censite nel Registro degli Operatori di Comunicazione (Roc) per realizzare i contatti promozionali. Un fenomeno che sembra ricondursi in massima parte ad un “sottobosco” di call center abusivi, che effettuano attività di telemarketing in totale spregio delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali;
  • ulteriori violazioni sono state rilevate nella gestione delle liste dei nominativi da contattare acquisite da fornitori esterni. Liste che i partners commerciali di Vodafone avevano ricevuto da altre aziende e trasferito all’operatore telefonico senza il necessario consenso libero, informato e specifico degli utenti;
  • inadeguate anche le misure di sicurezza dei sistemi di gestione della clientela, profilo sul quale l’Autorità aveva già ricevuto numerosi reclami e segnalazioni da parte di clienti che erano stati contattati da sedicenti operatori Vodafone, i quali chiedevano l’invio di documenti di identità mediante Whatsapp, probabilmente con finalità di spamming, phishing o per la realizzazione di altre attività fraudolente.

Vai all’indice

Maxi sanzione per Vodafone

Il Garante Privacy ha applicato una sanzione di 12.251.601,00 euro ed ordinato a Vodafone di introdurre dei sistemi che consentano di comprovare che i trattamenti a fini di telemarketing si svolgano nel rispetto delle disposizioni in materia di consenso.Vai all’indice

Le ulteriori misure imposte dal Garante

Oltre al pagamento della multa, Vodafone dovrà infatti adottare una serie di misure dettate dall’Autorità per conformarsi alla normativa nazionale ed europea sulla tutela dei dati.

Vodafone dovrà inoltre dimostrare che i contratti siano attivati solo a seguito di chiamate promozionali effettuate dalla propria rete di vendita, attraverso numerazioni censite e iscritte al Roc, nonché irrobustire le misure di sicurezza al fine di impedire accessi abusivi ai database dei clienti e fornire pieno riscontro alle richieste di esercizio dei diritti formulate da alcuni utenti.

Sarà vietato infine ogni ulteriore trattamento di dati con finalità promozionali o commerciali svolto mediante l’acquisizione di liste anagrafiche da soggetti terzi, senza che questi ultimi abbiano acquisito un consenso specifico, libero e informato dagli utenti per la comunicazione dei loro dati.Vai all’indice

Consulta il provvedimento del Garante

Provvedimento Garante Privacy del 12 novembre 2020 [9485681]


rimborsotelefonico.it





Rimborso telefonico

Problemi di telefonia o internet? Risolvi il problema e fatti rimborsare!

Hai subito un disservizio da parte del tuo operatore telefonico e non sai come fare?

Ci pensa Rimborsotelefonico.it, un servizio semplice, veloce e gratuito per ottenere il giusto risarcimento che ti spetta.
Verifica se ti spetta il rimborso ►


Articoli Correlati

» Il foro del consumatore prevale su quello della privacy

In tema di competenza territoriale, quando il foro del consumatore previsto dall’art. 10 del D. Lgs. n. 150/2011 in materia di trattamento di dati personali venga invocato nell’ambito di un rapporto di consumo (i.e. il luogo in cui ha la residenza il titolare del trattamento dei dati, come definito dall’articolo 4  del decreto legislativo 30 […]


» Come richiedere il rimborso su ritardo portabilità del numero telefonico

Il ritardo portabilità numero è un disservizio determinato dal mancato passaggio da un operatore all’altro, nei tempi stabiliti.Ciò può portare alla mancata portabilità ed anche alla perdita del numero telefonico. Delibera n. 78/08/CIR portabilità del numero mobile Quando è dovuto il rimborso su ritardo portabilità del numero telefonico Come richiedere il rimborso su ritardi nelle […]


» Sulla modifica delle condizioni contrattuali in telefonia

L’operatore di telefonia, nella fase di esercizio del diritto potestativo di modificazione del rapporto contrattuale, è obbligato ad indicare le ragioni oggettive sopravvenute che giustificano in modo oggettivo lo ius variandi. Il Consiglio di Stato con la sentenza del 2.3.2020, n. 1529 si è pronunciato, ancora una volta, su quanto disposto dall’art. 6 del Regolamento “recante disposizioni a tutela degli utenti […]


» Un freno alle modifiche degli operatori telefonici

Il Consiglio di Stato dice stop alle modifiche senza limiti da parte degli operatori telefonici ai contratti di telefonia. L’art. 70, comma 4, del Codice, non può applicarsi a qualsivoglia tipo di variazione del contenuto del contratto, dovendosi riconoscere in via ermeneutica due tipologie di limiti: in primo luogo, le modifiche unilaterali possono riguardare soltanto […]


» Contratti a distanza e fuori dai locali commerciali, sanzioni dell’AGCM agli operatori di tele …

Contratti a distanza e fuori dai locali commerciali, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato ha sanzionato per complessivi 9 milioni telecom, vodafone, wind, fastweb e tiscali per aver adottato condotte illecite in violazione delle norme del codice del consumo. Indice dei contenuti La prassi sanzionata Cosa prevede il Codice del Consumo Le tre condotte illecite degli operatori […]


» Tentativo di conciliazione e decreto ingiuntivo

In caso di controversia tra società di telecomunicazione e utenti, il preventivo tentativo di conciliazione non è obbligatorio nel ricorso per decreto ingiuntivo. Così ha deciso la Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, con la sentenza del 28 aprile 2020 n. 8240. Il testo del provvedimento. Indice dei contenuti Il principio di diritto Svolgimento del […]




FAQ

rimborso telefonico - risolve i tuoi problemi con linea fissa o linea mobile
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.