Il ritardo portabilità numero è un disservizio determinato dal mancato passaggio da un operatore all’altro, nei tempi stabiliti.
Ciò può portare alla mancata portabilità ed anche alla perdita del numero telefonico.
- Delibera n. 78/08/CIR portabilità del numero mobile
- Quando è dovuto il rimborso su ritardo portabilità del numero telefonico
- Come richiedere il rimborso su ritardi nelle portabilità del numero telefonico
- Delibera 78-08-CIR in pdf
Delibera n. 78/08/CIR portabilità del numero mobile
La delibera n. 78/08/CIR aveva stabilito i tempi della portabilità del numero mobile riducendola da cinque a tre giorni lavorativi e introdotto un sistema di penali che aveva consentito di migliorare il processo interoperatore.
La stessa delibera ha reso obbligatorio il sistema di scambio di informazioni tra gli operatori al fine di gestire efficacemente eventuali errori e/o malfunzionamenti dei sistemi e ripristinare rapidamente il normale processo di portabilità.
Quando è dovuto il rimborso su ritardo portabilità del numero telefonico
Tenendo conto che in alcuni casi il ritardo può essere dovuto ai limiti di sistema, ad esempio una capacità di evasione insufficiente o un semplice errore di un operatore, l’Autorità ha esonerato l’operatore ricevente dall’obbligo di corrispondere l’indennizzo quando il ritardo è limitato a due giorni lavorativi. L’indennizzo è dovuto dal terzo giorno, e in tal caso vengono calcolati nel risarcimento anche i primi due giorni lavorativi.
Dal 1° gennaio 2013, qualora il cliente ottenga la portabilità del numero con un ritardo superiore a due giorni lavorativi, su richiesta, potrà ottenere un indennizzo stabilito dall’operatore e comunque non inferiore a 2,5 € per ogni giorno di ritardo.
Come richiedere il rimborso su ritardi nelle portabilità del numero telefonico
Secondo quanto prevede la normativa sugli indennizzi, per i clienti ricaricabili il rimborso può essere corrisposto direttamente sul credito residuo della SIM, entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta di indennizzo del cliente. L’operatore deve poi informare dell’accredito tramite SMS o mail.
Per i clienti con contratti in abbonamento, il rimborso per il ritardo nella portabilità potrà essere accreditato nella prima fattura utile successiva ai 30 giorni dalla ricezione della richiesta di indennizzo da parte del cliente.
Contattaci e richiedi maggiori info