
Se cerchi indicazioni su come fare richiesta di rimborso fatturazione a 28 giorni Tim, sei nel posto giusto!
Ti stai chiedendo a quanto ammonta e quando arriva?
Nell’articolo ti diamo tutte le indicazioni utili, ma ti spieghiamo anche cosa fare nel caso in cui tu l’abbia già richiesto e non ti sia arrivato (o te ne sia arrivata solo una parte).
Chi ha diritto al rimborso fatture 28 giorni Tim?
Posto che il rimborso delle bollette a 28 giorni dovrebbe essere effettuato d’ufficio, può essere comunque richiesto da:
- tutti gli utenti di linea fissa che dal 23 giugno 2017 – 5 aprile 2018 e comunque fino al ripristino della fatturazione mensile, hanno ricevutobollette Tim a 28 giorni e che hanno pagato una fattura a quattro settimane
- gli utenti di telefonia mobile, nel caso in cui il contratto sia legato al contratto madre per la telefonia fissa
- i clienti attivi da prima del 31 marzo 2018 che hanno cessato di utilizzare il servizio di rete fissa successivamente alla data del 23 giugno 2017.
Come richiederlo?
Come espresso nella comunicazione ufficiale del gestore, il rimborso delle fatture Tim Telecom 28 giorni si può richiedere chiamando il Servizio Clienti al numero 187 o attraverso il sito ufficiale tim.it nella sezione “TIM sempre al tuo fianco”.
L’importo del rimborso normalmente è pari a due mensilità e dovrebbe arrivare in breve tempo.
In molti però riscontrano difficoltà nella procedura stessa o a seguito di questa, come:
- non riescono a comprendere la comunicazione ricevuta dalla compagnia poiché “incomprensibile”
- accedere all’area utenti è impossibile per i clienti cessati (ex clienti)
- il Servizio Clienti non risponde o non aiuta
- il rimborso non arriva o ne viene erogata solo una parte.
Conosciamo bene queste dinamiche, che costringono in tanti ogni giorno ad arrendersi ed a rinunciare ai propri diritti.
Noi sappiamo come fare per farti avere ciò che ti spetta!
COME OTTENERE IL RIMBORSO TIM 28 GIORNI
Noi di Rimborso Telefonico sappiamo come far valere i tuoi diritti ed è per questo che mettiamo a tua disposizione un team di avvocati specializzati in telefonia, la cui Mission è quella di risolvere i problemi di consumatori, professionisti e aziende.
Grazie alle nostre competenze, ci occuperemo di farti ottenere l’intero importo del rimborso che ti spetta di diritto!
IL NOSTRO SERVIZIO GRATUITO

Sarai richiamato da un consulente esperto che ti seguirà passo dopo passo

Ti verranno richiesti i documenti necessari per lo studio del caso

È tutto completamente gratuito, poiché i costi saranno a carico della controparte.
Siamo partner di Unione dei Consumatori (associazione con esperienza decennale nella difesa dei diritti dei cittadini) ed in virtù della nostra collaborazione, inviando la segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla all’associazione, dalla quale riceverai una mail di conferma della presa in carico del tuo problema.
Di seguito puoi leggere la recensione di Alberto che ha lasciato su TrustPilot, a cui abbiamo fatto ottenere il rimborso che gli spettava.

Cosa dice la legge sulla fatturazione a 28 giorni?
L’Agcom, con delibera n. 269/18/CONS, ha dichiarato la fatturazione a 28 giorni illegittima e si è pronunciata contro i Gestori obbligandoli a:
- fissare la cadenza di rinnovo delle offerte e della fatturazione su base mensile o suoi multipli – per la telefonia
- prevedere la fatturazione non inferiore a quattro settimane – per la telefonia mobile
- concedere ai propri utenti il rimborso fatture 28 giorni Tim per gli importi versati in più (ovvero circa una mensilità di canone)
- in caso di offerte convergenti (es. in presenza di un contratto mobile unitamente al contratto di telefonia fissa), la prevalenza della cadenza relativa a quest’ultima.
Nel febbraio del 2020, il Consiglio di Stato interviene sulla questione con la sentenza n.879 del 2020 che obbliga le compagnie telefoniche a fornirsi di uno “strumento della tutela indennitaria automatica di massa a favore di tutti e ciascun utente, a fronte di violazioni generalizzate… da parte dei più rilevanti operatori di telefonia”.
L’ulteriore sentenza del tribunale di Milano n. 32869/2018 ha ribadito la condanna di Tim al rimborso delle somme incassate per effetto della fatturazione ogni 28 giorni, in quanto pratica illegittima e assunta in violazione dei diritti dei consumatori.
Fatturazione Tim 28 giorni: di cosa si tratta?
La fatturazione a 28 giorni fu una pratica con cui le compagnie telefoniche rinnovavano le offerte ogni quattro settimane anziché ogni mese, rendendo quindi più brevi i periodi di fatturazione e di fatto aumentando le spese per gli abbonati ai servizi.
In questo modo le compagnie riscuotevano 13 mensilità all’anno invece che 12, nonostante proponessero un’offerta “mensile”, ottenendo ricavi più alti di circa l’8,6% rispetto a quelli che si sarebbero prodotti con la fatturazione mensile.
I contatti di Tim Telecom
– Call Center
Puoi contattare telefonicamente chiamando ai numeri:
- 187 (servizio gratuito e attivo tutti i giorni h24 per utenze fisse)
- 119 (servizio gratuito e attivo tutti i giorni h24 per utenze mobile)
- 191 (servizio gratuito e attivo tutti i giorni h24 per professionisti e P.IVA)
- 800 191 101 (servizio gratuito e attivo tutti i giorni h24 per le medie e grandi aziende).
– Raccomandata A/R
Per le comunicazioni scritte puoi inviare una raccomandata A/R a:
- Telecom Italia S.p.A – Servizio Assistenza Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (RM) –per i clienti di utenze fisse
- Tim Servizio Clienti – Casella Postale 555 – 00054 Fiumicino (RM) – per i privati della linea mobile
- Telecom Italia S.p.A – Servizio Clienti Business – Casella Postale 456 – 00054 Fiumicino (RM) – per tutti i business.
– Contattare Tim via PEC
Se sei in possesso di una Casella di posta elettronica certificata (PEC), puoi inviare i tuoi reclami Tim, business e residenziali, tramite PEC a telecomitalia@pec.telecomitalia.it.
La trasmissione a mezzo PEC ha lo stesso valore della Lettera Raccomandata. E a tal proposito ricorda di conservare le ricevute di consegna e accettazione che verranno generate automaticamente dopo la trasmissione che potranno esserci utili in fase di contenzioso.
– Contattare Tim via fax
Nonostante le nuove tecnologie abbiano scalzato praticamente l’utilizzo del fax come strumento di notifica ufficiale delle comunicazioni (ciò perché l’invio del fax è seguito dalla ricevuta), il gestore continua a mantenere il FAX ai numeri:
- 800 600 119 per i privati della linea mobile
- 800 000 187 per le utenze fisse
- 800 000 191 per le utenze business.